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sito: www.oratorioinretespilimbergo.org
e-mail: oratoriospilimbergo@gmail.com

lunedì 15 aprile 2013

Messa Giovani e serata in Oratorio

Sabato 20 aprile 2013 alle ore 20.00


vi sarà la Messa Giovani nella Chiesa dei SS Giuseppe e Pantaleone in Spilimbergo.

La Santa Messa sarà animata dal Coro Giovani di Spilimbergo.

Le prove del Coro avranno inizio alle ore 19.30 in Chiesa.


Dopo messa per i giovani vi sarà la cena e la serata in Oratorio.




mercoledì 10 aprile 2013

ISCRIZIONI ALLA G.M.G. 2013 A SOTTOMARINA DI VENEZIA 27-28 LUGLIO 2013



Sono aperte le ISCRIZIONI per:

IO, TE E RIO
SOTTOMARINA DI VENEZIA 27-28 LUGLIO 2013

 

Un evento per i giovani dai 17 anni in su della Parrocchia di Santa Maria Maggiore di Spilimbergo, di tutta la Forania e che coinvolgerà tutta la Diocesi di Concordia-Pordenone.
Saranno due giorni ricchi di appuntamenti, di condivisione da vivere e sentire insieme a tantissimi altri giovani del Nordest.

 
 
♦ ♦ ♦ LE ISCRIZIONI CHIUDONO IL 28 APRILE 2013 ♦ ♦ ♦ 
Per iscriversi contattare don Francesco al numero 3408118660


QUOTA € 50 COMPRENDE:
viaggio + partecipazione evento + kit del pellegrino + 1 colazione + 1 pranzo + 1 cena 


PROGRAMMA:
Sabato 27 luglio, dopo l’accoglienza alle prime ore dell’alba, nella centralissima Piazza Vigo, i gruppi inizieranno le attività della mattinata nella magnifica cornice del centro storico di Chioggia. Sarà possibile partecipare alle catechesi, che si svolgeranno nelle numerose chiese, affacciate lungo il Corso del Popolo.
In sintonia con la GMG di Rio, il tema scelto per la riflessione è: “Andate e fate discepoli tutti i popoli” (Matteo 28,19).
Nel primo pomeriggio la vivace marea colorata si sposterà nella spiaggia di Sottomarina in zona diga, dove saranno allestiti laboratori creativi e attività sportive. In serata sul palco si alterneranno spettacoli e testimonianze. Una “Grande Veglia” prenderà il via all’imbrunire.
Nella notte ci sarà un collegamento diretto con Rio de Janeiro per partecipare alla Veglia presieduta dal Papa. La nottata si trascorrerà sulla spiaggia in riva al mare.
Domenica 28 luglio sarà celebrata la Messa sul palco allestito vicino alla diga di Sottomarina e poi sole e divertimento sulla spiaggia.


Sito web: http://www.gmgveneto2013.it
Facebook: Io, te e Rio - JMJ 2013
 

martedì 9 aprile 2013

CITTA' AL FUTURO - i giovani dialogano con i candidati Sindaci

NonSoloSogni
"CITTA' AL FUTURO"
 
♦ ♦ ♦ SABATO 13 APRILE ♦ ♦ ♦
ore 18.30

Cinema Castello
Piazza Duomo, Spilimbergo
 
 
Una serata in cui i bambini, ragazzi e giovani dell'Oratorio avranno la possibilità di porre delle domande ai candidati Sindaci alle prossime elezioni amministrative di Spilimbergo sui temi a loro cari, sul futuro della loro città.

Per info:
oratoriospilimbergo@gmail.com 




giovedì 4 aprile 2013

VANGELO DELLA DOMENICA - II DOMENICA DI PASQUA o della Divina Misericordia - 07 aprile 2013


"IN COMPAGNIA DEL VANGELO - meditazioni per la testimonianza."

Vangelo Gv 20,19-31

La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore.
Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».
Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo».
Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!». Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!».
Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo libro. Ma questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.


MeditazioneBeato Giovanni Paolo II (1920-2005), papa
Enciclica « Dominum et vivificantem » §23 ( © Libreria Editrice Vaticana, riv.)
                       «Ricevete lo Spirito Santo»    Gli eventi pasquali - la passione, la morte e la risurrezione di Cristo - sono anche il tempo della nuova venuta dello Spirito Santo, come Paraclito e Spirito di verità. Sono il tempo del «nuovo inizio» della comunicazione del Dio uno e trino all'umanità nello Spirito Santo, per opera di Cristo Redentore. Questo nuovo inizio è la redenzione del mondo: «Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito» (Gv 3,16). Già ..., nel dono del Figlio si esprime la più profonda essenza di Dio, il quale, come amore, è fonte inesauribile di generosità. Nel dono fatto dal Figlio si completano la rivelazione e l'elargizione dell'eterno amore: lo Spirito Santo, che nelle imperscrutabili profondità della divinità è una Persona-dono, per opera del Figlio, cioè mediante il mistero pasquale, in modo nuovo viene dato agli apostoli e alla Chiesa e, per mezzo di essi, all'umanità e al mondo intero.
    L'espressione definitiva di questo mistero si ha nel giorno della Risurrezione. In questo giorno Gesù di Nazareth, «nato dalla stirpe di Davide secondo la carne» - come scrive l'apostolo Paolo - viene «costituito Figlio di Dio con potenza secondo lo Spirito di santificazione mediante la risurrezione dai morti» (Rom 1,3-4). Si può dire così che l'«elevazione» messianica di Cristo nello Spirito Santo raggiunga il suo culmine nella Risurrezione, nella quale egli si rivela anche come Figlio di Dio, «pieno di potenza». E questa potenza, le cui fonti zampillano nell'imperscrutabile comunione trinitaria, si manifesta, prima di tutto, nel fatto che il Cristo risorto, se da una parte adempie la promessa di Dio, già espressa per bocca del Profeta: «Vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo, ...il mio spirito» (Ez 36,26-27), dall'altra compie la sua stessa promessa, fatta agli apostoli con le parole: «Quando me ne sarò andato, ve lo manderò» (Gv 16,7). È lui: lo Spirito di verità, il Paraclito, mandato da Cristo risorto per trasformarci nella sua stessa immagine di risorto.