Per contattarci

sito: www.oratorioinretespilimbergo.org
e-mail: oratoriospilimbergo@gmail.com

venerdì 28 dicembre 2012

VANGELO DELLA DOMENICA - SANTA FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE- 30 dicembre 2012


"IN COMPAGNIA DEL VANGELO - meditazioni per la testimonianza."


Vangelo Lc 2,41-52
I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme.
Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.
Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro.
Scese dunque con loro e venne a Nàzaret e stava loro sottomesso. Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore. E Gesù cresceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini.


Meditazione
Origene (ca 185-253), sacerdote e teologo
Omelie sul Vangelo di Luca, n° 18; SC 87
                               « Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio »
        All'età di 12 anni, Gesù resta a Gerusalemme. Non sapendolo, i genitori lo cercano con ansia e non lo trovano. Lo cercano “fra i parenti”, lo cercano “nella carovana”, lo cercano “fra i conoscenti”, ma fra tutti questi non lo trovano... Il mio Gesù non vuole essere trovato nella folla.
        Senti dunque dove l'hanno trovato... perché anche tu possa trovarlo: “A forza di cercarlo, lo trovarono nel Tempio”. Non in un posto qualsiasi, ma “nel Tempio”, e non semplicemente nel Tempio, ma “seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava”. Anche tu, cerca Gesù nel tempio di Dio, cercalo nella Chiesa, cercalo presso i maestri che si trovano nel tempio e non ne escono. Se cerchi in questo modo, lo troverai...
        Lo trovano “seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava”. Ancora adesso Gesù è lì; ci interroga e ci ascolta parlare. “Tutti erano pieni di stupore” dice Luca. Cos'è che li stupiva? Non tanto le sue domande, che pure erano mirabili, ma le sue risposte... “Mosè parlava – dice la Scrittura - e Dio gli rispondeva con voce di tuono” (Es 19,19). Così il Signore insegnò a Mosé ciò che non sapeva. Gesù interroga, Gesù risponde..., e per quanto sono mirabili le domande, le risposte sono ancor più mirabili.
        Perché anche noi possiamo sentirlo e ci faccia delle domande a cui lui stesso risponderà, supplichiamolo, facciamo il grande e doloroso sforzo  di cercarlo, e potremo allora trovare chi cerchiamo. Non è senza motivo che la Scrittura dice: “Tuo padre ed io, angosciati, ti cercavamo”. Occorre infatti che chi cerca Gesù non lo faccia con negligenza e mollezza, senza costanza, come fanno alcuni... e che, per questo, non lo trovano. Quanto a noi, diciamo: “Con angoscia ti cerchiamo”.

Nessun commento:

Posta un commento